Salvato un esemplare di balestruccio (Delichon urbicum) dai volontari del Servizio Civile di Rende (Cosenza)

Metà mese di giugno, nei dintorni della sede di attuazione del progetto di Servizio Civile Ambientale presso il Campus Universitario di Rende è stato trovato un esemplare di balestruccio (Delichon urbicum) in stato di disorientamento. Dopo essere stato recuperato dall’Operatore Volontario Consolato Foti, volontario del Servizio Civile Ambientale presso la sede di Università Futura, si è provveduto a contattare varie associazioni nazionali volte alla protezione degli uccelli. Dopo svariati tentativi, la CRAS è venuta in soccorso dei volontari del Servizio Civile, rendendosi disponibile per la custodia del piccolo volatile.
Si ringrazia, dunque, il Centro Recupero Animali Selvatici (Rende) e tutti gli altri volontari del Servizio Civile che si sono immediatamente attivati.

Il balestruccio (Delichon urbicum) è un piccolo uccello passeriforme appartenente alla famiglia degli Hirundinidae, simile alla rondine ma leggermente più piccolo, con una caratteristica coda corta e biforcuta. Il piumaggio è nero bluastro superiormente, con un distintivo groppone bianco e parti inferiori bianche.

Curiosità:
– I balestrucci non si appoggiano mai sui rami, ma solo su cornicioni e fili.
– Sono spesso considerati portafortuna e messaggeri della primavera.
– Il loro nome deriva dalla forma delle ali che ricordano una balestra.

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*